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Gabriel Garko

Artisti

Nato come Dario Oliviero, da padre veneto e da madre catanese il 12 luglio 1972 a Torino, è cresciuto a Settimo Torinese. Il nome d’arte Garko pare essere ispirato al cognome materno Garchio. Alto 1,90 m, nel 1990 vince il titolo di Mr. Settimo Torinese, concorso in vigore, realizzato sin dal 1985, che l’anno successivo lo porterà a vincere il titolo de Il più bello d’Italia, concorso allora gestito, tra gli altri, da Lele Mora. Nel frattempo svolge il servizio militare presso l’Arma dei carabinieri.

Attualmente vive a Zagarolo (RM). Garko è proprietario di un maneggio; pratica culturismo, nuoto, equitazione e sci.

Dopo aver realizzato alcuni fotoromanzi e aver fatto parte del corpo di ballo della terza edizione di Scherzi a parte nel 1993, nel 1995 debutta come protagonista, insieme a Francesca Dellera, nel cortometraggio Troppo caldo, presentato al Festival internazionale d’arte cinematografica di Venezia e diretto da Roberto Rocco, che lo dirige anche nelle fiction televisive: Una donna in fuga (1996) e Angelo nero (1998), quest’ultima insieme ad attori del calibro di Ben Gazzara, Massimo Ranieri, Giuliana De Sio e Sonia Grey. Nelle sue prime interpretazioni è doppiato da Francesco Prando. In quell’anno debutta al cinema con il cine-panettone Paparazzi di Neri Parenti.

Il suo esordio televisivo avviene comunque con la miniserie tv, La signora della città (1996), diretta da Beppe Cino e in onda su Rete 4. Gira poi da protagonista numerose altre fiction tv, tra cui due del 1999, dirette entrambi da Pier Francesco Pingitore, rispettivamente Tre stelle e Villa Ada e i film Il morso del serpente e Occhi verde veleno entrambi diretti da Luigi Parisi, che sarà anche uno dei tre registi a dirigerlo nella serie televisiva di successo Il bello delle donne, in onda dal 2001 al 2003 su Canale 5. Tra il 2001 e il 2002 è al cinema con Le fate ignoranti di Ferzan Özpetek, Callas forever di Franco Zeffirelli e Senso 45 di Tinto Brass, questi ultimi con scene di nudo integrale.

Nel 2002 fa un calendario di nudo artistico per la rivista Max. Nel 2004 presta la sua voce al principe della versione italiana del videogioco Prince of Persia: Spirito guerriero. Il 19 dicembre 2005 è tedoforo olimpico per rappresentare il cinema e la televisione italiana in occasione dei XX Giochi olimpici invernali di Torino, portando la fiaccola olimpica per circa un chilometro all’interno degli studi di Cinecittà.

Nel 2006 è protagonista della miniserie tv in onda su Canale 5 e campione di ascolti L’onore e il rispetto per la regia di Salvatore Samperi, dove interpreta il ruolo del mafioso Tonio Fortebracci insieme, tra gli altri, a Serena Autieri, Manuela Arcuri, Giancarlo Giannini e Virna Lisi. La sua interpretazione gli vale un enorme successo di pubblico. Nel 2007, dopo cinque anni di assenza, torna nelle sale con il film di Leonardo Pieraccioni, Una moglie bellissima a cui fa seguito nel 2008 Aspettando il sole diretto da Ago Panini. Nel 2008 interpreta per la prima volta in carriera un sacerdote nel film tv Io ti assolvo, diretto da Monica Vullo e in onda sempre su Canale 5. Nello stesso anno è nel cast da protagonista della miniserie Il sangue e la rosa, diretta ancora da Salvatore Samperi insieme a Luigi Parisi e Luciano Odorisio; con lui, un cast d’eccezione, formato tra gli altri da Virna Lisi, Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Isabella Orsini e Alessandra Martines e in onda sempre sulla rete ammiraglia Mediaset. Nell’autunno del 2009 è protagonista del sequel L’onore e il rispetto – Parte seconda, diretto ancora da Salvatore Samperi, morto però poco prima della messa in onda, e Luigi Parisi. Tra le principali new entry del cast, vi sono: Laura Torrisi, Vincent Spano (suo principale antagonista), Ben Gazzara, Angela Molina e Alessandra Martines.

Nell’autunno 2010 è protagonista, insieme a Sabrina Ferilli, del film tv Caldo criminale, diretto da Eros Puglielli, andato in onda il 29 settembre su Canale 5. Nello stesso anno è ancora protagonista con la serie tv Il peccato e la vergogna nei panni di Nito Valdi, un poliziotto fascista che perseguita la dolce Carmen Tabacchi durante la seconda guerra mondiale; al suo fianco recita di di nuovo Manuela Arcuri. Grazie all’interpretazione di Garko, Nito Valdi è stato definito il personaggio più cattivo della TV italiana. Lo stesso Garko ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Il Giornale che alcune persone lo avrebbero talmente tanto identificato con il personaggio da lui interpretato, da rivolgergli delle minacce di morte e una tentata aggressione.

Nell’autunno 2011 appare, come guest star nella prima puntata, della serie tv Sangue caldo, con protagonisti Asia Argento, Manuela Arcuri, Francesco Testi e Bruno Eyron. Nello stesso anno è protagonista della miniserie di genere thriller Viso d’angelo, insieme a Cosima Coppola, attrice con la quale aveva già avuto modo di lavorare ne L’onore e il rispetto e che aveva condiviso con lui il ruolo di protagonista.

Nel 2012 è la volta del sequel L’onore e il rispetto – Parte terza, che si arricchisce di attori ancora più prestigiosi, quali Eric Roberts, Toni Bertorelli e Giuliana De Sio. La serie è andata in onda dall’11 settembre su Canale 5, e grazie a questa interpretazione, nell’ottobre 2013, ha vinto il premio del pubblico, assegnato dalla giuria di Sorrisi e Canzoni TV, come miglior attore, durante il Roma fiction fest 2013, premio tra l’altro già vinto nel 2009 per la miniserie TV Il sangue e la rosa e l’anno successivo per L’onore e il rispetto – Parte seconda. Avrebbe dovuto partecipare alla fiction Baciamo le mani – Palermo New York 1958, in onda nell’autunno 2013, ma i troppi impegni lavorativi già presi con altre fiction lo hanno costretto ad abbandonare il progetto.

Nel frattempo per due volte è ospite a C’è posta per te (8 settembre 2012 e 11 gennaio 2014) e ad Amici (27 aprile 2013 come ospite, 12 aprile 2014 come giudice) di Maria De Filippi.

Nel 2014 torna a recitare per il grande schermo nel nuovo film di Asia Argento, Incompresa, in cui affianca Charlotte Gainsbourg. Nel gennaio del 2014 va in onda su Canale 5 la fiction Il peccato e la vergogna 2 dove l’attore torna a interpretare il ruolo di Nito Valdi e successivamente la miniserie in due puntate di Rodolfo Valentino – La leggenda andata in onda il 17 e 22 aprile, dove ha impersonato l’attore e ballerino, latin lover degli inizi del ‘900 Rodolfo Valentino.

Nella stagione 2015-2016 è protagonista della quarta stagione de L’onore e il rispetto, e in seguito della nuova fiction Non è stato mio figlio con Stefania Sandrelli (che ha sostituito Virna Lisi morta prima dell’inizio delle riprese), Alessandra Barzaghi, Massimiliano Morra, Adua Del Vesco e Roberta Giarrusso.

Il 20 luglio 2015 inizia a lavorare alle riprese della quinta e ultima stagione de L’onore e il rispetto, che terminano nel dicembre dello stesso anno. Tale quinta stagione viene poi trasmessa su Canale 5 nella primavera 2017.

Dal 9 al 13 febbraio 2016 Gabriel affianca Carlo Conti, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea alla conduzione del Festival di Sanremo 2016.

Nel dicembre 2016 compare in un cameo (nel ruolo di sé stesso) nel cinepanettone di Fausto Brizzi, Poveri ma ricchi.

Filmografia

Cinema

  • Una donna in fuga, regia di Roberto Rocco (1996)
  • Mashamal – Ritorno al deserto, regia di Paolo Fondato (1998)
  • Paparazzi, regia di Neri Parenti (1998)
  • Le fate ignoranti, regia di Ferzan Özpetek (2001)
  • Callas forever, regia di Franco Zeffirelli (2002)
  • Senso ’45, regia di Tinto Brass (2002)
  • Una moglie bellissima, regia di Leonardo Pieraccioni (2007)
  • Aspettando il sole, regia di Ago Panini (2008)
  • Incompresa, regia di Asia Argento (2014)
  • Poveri ma ricchi, regia di Fausto Brizzi (2016) – cameo
  • Lazarat Burning, regia di William Kaufman (2017)

Televisione

  • Vita coi figli, regia di Dino Risi, (1991)
  • Troppo caldo regia di Roberto Rocco (1995)
  • La signora della città, regia di Beppe Cino (1996)
    Angelo nero, regia di Roberto Rocco (1998)
  • Villa Ada, regia di Pier Francesco Pingitore (1999)
  • Tre stelle, regia di Pier Francesco Pingitore (1999)
  • Il morso del serpente, regia di Luigi Parisi (1999)
  • Il bello delle donne, regia di Lidia Montanari, Luigi Parisi, Maurizio Ponzi e Giovanni Soldati (2001-2003)
  • Occhi verde veleno, regia di Luigi Parisi (2001)
  • I colori della vita, regia di Stefano Reali (2005)
  • L’onore e il rispetto, regia di Salvatore Samperi, Luigi Parisi, Alessio Inturri (2006-2017)
  • Io ti assolvo, regia di Monica Vullo (2008)
  • Il sangue e la rosa, regia di Salvatore Samperi, Luigi Parisi e Luciano Odorisio (2008)
  • Caldo criminale, regia di Eros Puglielli (2010)
  • Il peccato e la vergogna, regia di Alessio Inturri e Luigi Parisi (2010-2014)
  • Sangue caldo, regia di Luigi Parisi e Alessio Inturri (2011)
  • Viso d’angelo, regia di Eros Puglielli (2011)
  • Rodolfo Valentino – La leggenda, regia di Alessio Inturri (2014)
  • Non è stato mio figlio, regia di Alessio Inturri e Luigi Parisi (2016)
  • Il bello delle donne… alcuni anni dopo, regia di Eros Puglielli (2017) – cameo

Teatro

  • Quel che sapeva Maisie, regia di Luca Ronconi (2002)
  • Odio Amleto, regia di Alessandro Benvenuti (2016)